Le PMI svolgono un ruolo centrale nell’economia italiana. Secondo i dati Eurostat (2022), le PMI costituiscono il 99,9% del numero totale di imprese attive (4,4 milioni di PMI), rappresentando circa l’80% dei posti di lavoro e il 70% del Valore Aggiunto (VAL). Le microimprese (con meno di 10 dipendenti e meno di 2 milioni di euro di fatturato) sono il segmento più grande in termini di imprese attive (94,9% di tutte le PMI) e occupazione (43,7%).
DIGITAL DECADE REPORT 2023:
Dal 2014 la Commissione Europea monitora i progressi digitali degli Stati membri attraverso le relazioni sull’indice dell’economia e della società digitali (DESI). A partire dal 2023, e in linea con il Digital Decade Policy Programme (DDPP), il Programma di Politica del Decennio Digitale adottato dal Parlamento Europeo, il DESI è ora integrato all’interno del Digital Decade Report 2023, relazione sullo stato del decennio digitale utilizzata per monitorare i progressi verso il conseguimento degli obiettivi digitali. Competenze e infrastrutture digitali, digitalizzazione delle imprese e dei servizi pubblici sono i pilastri principali attraverso il quale il Report, come avveniva già attraverso il DESI, misura il livello di digitalizzazione dei Paesi Membri. Secondo i dati del Report, la maggior parte delle PMI italiane mostra un livello di digitalizzazione di base, allineato con la media dell’UE (70% rispetto al 69% nel 2022). Sebbene vi sia stata una significativa adozione della fatturazione elettronica e dell’e-commerce, gli investimenti in tecnologie digitali avanzate come il cloud computing, i Big Data e l’Intelligenza Artificiale (AI) rimangono ancora limitati, con meno del 10% delle imprese coinvolte.
L’ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE DIGITALE IN ITALIA:
L’innovazione digitale è fondamentale per la crescita e la competitività delle PMI italiane. Scopriamo chi sono gli attori chiave che guidano questo importante percorso di trasformazione.
- Poli Europei di Innovazione Digitale (EDIHs): La Commissione Europea, in collaborazione con gli Stati membri, ha selezionato 13 strutture in Italia. L’obiettivo è facilitare la transizione digitale delle industrie, concentrandosi sulle PMI e sulla pubblica amministrazione. Gli EDIHs offrono servizi ad alto valore aggiunto, promuovendo l’evoluzione digitale.
- Seal of Excellence: Questo marchio di qualità è assegnato a ulteriori 24 strutture che hanno partecipato alla selezione per i poli di innovazione digitale. Anche se non ricevono sovvenzioni europee, mirano a favorire la transizione digitale delle imprese e della PA.
- Competence Center (CC): Queste strutture, nate tra il 2018 e il 2020, supportano il trasferimento tecnologico verso l’Industria 4.0. In Italia, ci sono 8 strutture, ciascuno specializzata in ambiti tecnologici specifici e complementari.
- Punti Impresa Digitale (PID): Situati presso le Camere di Commercio, i PID sono diventati 88 punti di riferimento a livello territoriale per formazione e informazione. Forniscono approfondimenti sulle politiche, gli incentivi e le opportunità governative, nonché sulle specifiche tecnologie e le loro applicazioni.
- Innovation Manager (IM): Introdotto con la Legge di Bilancio del 2019, l’IM svolge un ruolo cruciale nel facilitare l’innovazione digitale delle PMI. Rappresenta il punto di contatto tra le PMI e gli enti pubblici, facilitando la collaborazione e l’erogazione di servizi. Attualmente, ci sono circa 8.000 Innovation Manager iscritti alle liste MISE, molti dei quali coinvolti in progetti di innovazione.
GLI STRUMENTI DI ASSESSMENT DIGITALE PER LE IMPRESE:
Nel contesto della trasformazione digitale, la valutazione della maturità digitale delle aziende è cruciale. Esistono diversi strumenti disponibili per aiutare le imprese a comprendere il proprio livello di digitalizzazione e avviare un percorso di trasformazione efficace.
Il Digital Maturity Assessment (DMA) è uno strumento fondamentale utilizzato dagli European Digital Innovation Hubs (EDIHs) per valutare il livello di digitalizzazione all’interno di un’organizzazione e offrire una roadmap per la trasformazione digitale. Il DMA si basa su 7 dimensioni chiave: Livello generale di maturità digitale, Strategia aziendale digitale, Prontezza digitale, Focus sulla digitalizzazione orientata all’utente, Gestione dei dati, Automazione e Intelligenza Artificiale, Digitalizzazione sostenibile.
I Punti di Impresa Digitali (PID) delle Camere di Commercio hanno sviluppato due strumenti di valutazione digitale per comprendere il livello di digitalizzazione interna delle imprese:
- SELFI4.0: Un’opzione di valutazione online che consente alle imprese di compilare autonomamente il questionario. Alla fine, SELFI4.0 fornisce un report sintetico che indica il posizionamento dell’impresa rispetto ai processi produttivi considerati.
- ZOOM4.0: Una valutazione guidata che coinvolge interviste condotte dal Digital Promoter della propria camera di commercio. Questo strumento offre un report più dettagliato dopo un’analisi approfondita.
La digitalizzazione rappresenta un’opportunità fondamentale per le PMI italiane di rimanere competitive in un contesto di mercato dinamico e in continua evoluzione. Utilizzando gli strumenti giusti e sfruttando le risorse disponibili, le PMI possono affrontare son successo le nuove sfide tecnologiche