Molto spesso l’inefficienza degli spazi di lavoro, siano questi uffici, luoghi di produzione od altro, nasce dall’annoso problema di mancanza di comunicazione tra chi deve pensare un design innovativo e chi invece deve occuparsi della gestione futura degli spazi.
La netta distinzione tra le varie fasi del progetto è ormai superata e sempre più ci si orienta tra una contaminazione delle fasi, della ideazione, della progettazione, dalla realizzazione e della gestione degli spazi di lavoro.
Ovviamente da sempre la fase di gestione è stata demandata al Facility Management, tuttavia spesso i Facility Manager si trovano a dover gestire spazi che offrono un alto livello di design ma un basso livello di funzionalità, da cui derivano alti costi in termini gestionali e manutentivi.
Proprio per evitare questo tipo di diseconomie ci si sta orientando sempre di più in una direzione di integrazione e continuità delle fasi di cui sopra, trasformando il Facility Manager in colui che contribuisce a tutte le fasi, in quanto vero depositario delle esigenze operative dell’azienda, ed unico interlocutore in grado di valutare le ripercussioni delle scelte progettuali in rapporto ai futuri costi diretti ed indiretti della gestione immobiliare.
Il Facility Manager:
In questo modo il Facility Manager assume un ruolo di mediatore tra quelle che sono le esigenze di design, le esigenze operative e le esigenze di ottimizzazione della gestione economica degli spazi, garantendo un risultato in linea con le aspettative degli utenti finali.
Molto spesso, le aziende che hanno intuito la necessità di avere all’interno dell’organico un professionista del facility management, si trovano però nella condizione di dover rinunciare a questo valore aggiunto a causa dell’elevato costo fisso che un dipartimento di questo tipo comporta, motivo per cui solo le grandi aziende molto strutturate ed in grado di giustificare tale costo possono effettivamente vantare un servizio di facility management interno, ma come possono fare tutte le altre?
Appurato quale possa essere il valore aggiunto di una figura di coordinamento tra le varie fasi di progettazione e realizzazione degli spazi lavoro, nasce l’esigenza per queste aziende di rivolgersi a qualcuno che, per conto loro, possa comprendere tutte le conoscenze necessarie a proporsi quale gestore del processo, partendo dal pensare e progettare gli spazi in funzione delle necessità operative dell’azienda che verrà ospitata in quegli spazi, fino al controllo della fase di costruzione, che deve necessariamente riscontrare determinati requisiti che influiranno direttamente sui costi di gestione futura ed infine sull’organizzazione delle attività di facility management che gestiranno quanto realizzato per gli anni a venire.
FM Consulting:
In questo contesto si inseriscono Società come la nostra, (FM consulting)che offrono un servizio di supporto esterno con professionisti altamente qualificati che intendono il Facility Management come un servizio integrante le 4 fasi del ciclo del fabbricato, ovvero l’ideazione, la progettazione, la realizzazione e la gestione, integrando conoscenze specifiche in ambito di facility Management con elementi di digitalizzazione dei processi facenti parte del know-how storico dell’azienda.
Solamente attraverso una gestione integrata e lungimirante è possibile ottenere i risultati di efficienza e qualità necessari a rendere un luogo di lavoro efficiente ed allo stesso tempo godibile per coloro che andranno a popolarlo in futuro, creando così una situazione di confort in grado non solo di generare risparmio in termini di gestione, ma anche favorire l’efficienza e la crescita dell’azienda stessa.
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