BANDO CAPITALE NATURALE 2024 è il Bando promosso dalla Fondazione Cariverona a sostegno la di progettualità concrete finalizzate alla tutela, al ripristino e alla valorizzazione della biodiversità e del capitale naturale, oltre alla gestione e all’uso sostenibile delle risorse naturali in coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e il Green Deal dell’Unione Europea.
Scadenza:
La domanda può essere presentata a partire dal 5 febbraio fino al 12 aprile 2024
Obiettivo:
Fondazione Cariverona intende promuovere, in via prioritaria, interventi integrati di vasta scala, anche sovracomunale, finalizzati a:
- tutelare e ripristinare la biodiversità;
- potenziare la connessione ecologica tra
- aree naturalistiche (corridoi ecologici);
- aumentare la resilienza agli effetti dei cambiamenti climatici delle aree vulnerabili;
- riqualificare, tramite la realizzazione di infrastrutture verdi, spazi urbani e/o periurbani elevando la qualità ambientale ed ecologica delle aree interessate.
Saranno prese in considerazione esclusivamente le proposte progettuali riferite ai territori delle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona.
Beneficiari:
Le progettualità saranno presentate, in qualità di Ente capofila, da Enti pubblici territoriali (Comuni, Province, aggregazioni di Comuni, etc.) o dagli Enti pubblici istituzionalmente preposti alla gestione e tutela delle aree oggetto di intervento mentre nella rete di partenariato sarà necessario prevedere la presenza di almeno un partner scientifico (Università, centri di ricerca e/o professionisti del settore) e dei proprietari e/o gestori delle aree in cui si sviluppa il progetto, qualora non già interamente rappresentati dall’Ente Capofila.
Le agevolazioni:
Il contributo richiedibile alla Fondazione dovrà collocarsi nell’intervallo compreso tra un minimo di 200.000 € ed un massimo di 400.000 €. Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere una quota di cofinanziamento garantita dall’Ente proponente e/o dalla rete di partnership pari ad almeno il 20% del costo complessivo di progetto.
Spese ammissibili:
Potranno concorrere alla formazione del piano dei costi le spese direttamente e strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali, rientranti nelle macrocategorie di seguito elencate e con le eventuali limitazioni indicate:
- beni strumentali;
- materiali di consumo;
- spese per il personale dipendente della rete di soggetti proponenti, specificatamente dedicato al progetto (con indicazione di ore uomo): fino al 20% del valore complessivo di progetto;
- prestazioni professionali di terzi;
- spese di comunicazione;
- altri oneri strettamente funzionali al progetto.
Se desideri esplorare queste opportunità, contattaci oggi stesso!
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